PIZZA AL CUSCUS LA SERA TARDI Francesi medievali contro Abbasidi "Devo smetterla di mangiare la pizza al cuscus di sera tardi..." mormorò Un Habir Albar e socchiuse gli occhi cercando di vincere il riverbero del sole "Non è possibile...". Ciò che vide lo lasciò senza parole, le truppe nemiche che stavano schierandosi di fronte a lui erano cavalieri e cavalli COMPLETAMENTE CORAZZATI. "Sembra che vengano dal futuro. Ho già incontrato la cavalleria bizantina ma questi francesi sono proprio un'altra cosa...come se si trattasse di un libro diverso!" commentò al suo fido vicecomandante El Ghavev. Questi annuì con tale vigore che il nuovo turbante irto di pennacchi volò per aria terrorizzando un gruppo di cavalli impastoiati. "La sobrietà innanzitutto, eh?" sottolineò Un Habir con disprezzo "Bah, de gustibis..." "De gustibUs! Vostra Ciceronità!" corresse con zelo El Ghavev, guardato con compatimento dagli altri generali. Tutti rimasero increduli quando Un Habir, invece di scotennare il suo maldestro collaboratore, si rivolse con pacatezza a una graziosa odalisca: "Il vocabolario arabo-latino e latino-arabo, grazie. Sì, tutti e 6 i volumi, grazie"
Dopo che due scudieri ebbero posato i ponderosi tomi su un tappeto, Un
Habir compulsò alla lettera "g".
Mentre El Ghavev piluccava le ultime pagine della "C", Un Habir cominciò ad
illustrare il piano di battaglia. Il campo di battaglia presenta due colline ripide sulla sx nella metà campo araba (parallelamente al lato lungo del tavolo), una collina dolce lunga nella metà campo francese (perpendicolare) e una collina dolce centralmente (perpendicolare). Probabilmente c'era anche qualcos'altro, ma adesso non mi ricordo.
Gli arabi difendono. Tutti i riferimenti dal punto di vista arabo. Il centro francese avanza. Gli arceri arabi si arrampicano sulla collina centrale ma non riescono ad appostarsi per sfruttare il pendio.
L'ala sx francese è in difficoltà: non riesce a manovrare con i kn e, per
proteggersi il fianco, è costretta a lasciarne impetuosare un paio che
vengono massacrati (licenza poetica) dal comando veloce arabo. Inoltre i LH
arabi sono in posizione da poter minacciare la linea di Ax(X), infilandosi
in un varco lungo il bordo del tavolo.
Sulla sx il combattimento stagna: la fanteria leggera araba e quella
pesante francese si guardano da rispettosa distanza. Crash! La cavalleria araba contatta i kn, senza risultati apprezzabili. Il fattore S consente sia ai Kn che ai Cv arabi di limitare i danni. Al centro invece la Cv(O) araba inizia a subire le prime perdite. Nei varchi aperti i cavalieri si infilano come dita nelle narici (altra licenza poetica). Gli arceri francesi causano un paio di perdite alla cavalleria araba (anche un Cv!) e anche una Sp(I) giace trafitta. I Kn francesi ce l'hanno corto (il fronte). Perciò la cavalleria araba, supportata sulla dx dai LH(F), comincia ad impegnarli sul fianco ed anche sul retro, causando, ma anche subendo (soprattutto per l'impossibilità di ritirarsi) altre perdite. Il vantaggio dell'impetuosità è ora evidente. I PIP sono ora destinati alla fanteria francese, che riesce così ad organizzarsi ed ad avanzare. Gli arceri subiscono perdite drammatiche da entrambe le parti (4 francesi contro 5 arabi), ma le perdite arabe appartengono allo stesso comando della Cv(S) che ha già subito perdite. (Intonazione cupa di circostanza) Il comando crolla. Anche il comando veloce, dopo il 50% di perdite, si demoralizza.
Il comando di Cv(O) combatte furiosamente e causa le ultime perdite
francesi. Le Sp arabe non riescono a contattare per pochi passi i Bw
nemici. Gli arabi sono ad 1 elemento dalla disfatta.... probabilmente la
prossima mischia sarà decisiva.
Considerazioni:
E' il crepuscolo. Ciò che resta dell'esercito arabo è in lenta
ritirata. Un Habir si volta spesso a guardare le fiamme che si levano dal
bagaglio, contro le quali si stagliano le sagome dei francesi in festa. Un
lampo di orgoglio gli attraversa lo sguardo: fortunatamente gli oggetti più
preziosi sono stati tratti in salvo e...a proposito!
Marco Germani |