Quarto turno
PRIMAVERA 601 d.C


IMPERO ROMANO D'ORIENTE (Marco Signa)
Ricompare la minaccia avara sui confini settentrionali. Il re longobardo infatti stipula un'alleanza con il Khagan che dichiara subito guerra ai bizantini. L'imperatore manda immediatamente un Magister Militum con un intero esercito in Pannonia per punire il tradimento degli avari. In realtà si trattava solo di un attacco diversivo, in quanto l'esercito bizantino si ritira senza ingaggiar battaglia. In Italia invece si combatte sul serio, l'esercito di Tracia, ora stanziato a Roma, invade il Ducato di Benevento e ne sconfigge l'armata sul campo, uccidendo sul campo anche il duca nemico. Benevento è ora in mano imperiale.
In oriente gli alani chiedono di trattare per la pace, l'offerta viene rifiutata con disprezzo. L'esercito orientale marcia sul Ponto, riconquistandolo, ma gli alani si erano già ritirati nei loro territori transcaucasici.


REGNO DEI FRANCHI MEROVINGI (Andrea Marchino)
Il cattolicissimo re dei franchi è deciso a sbarazzarsi di pagani e eretici. Dichiara guerra ai sassoni pagani e continua la guerra contro i visigoti ariani.


REGNO LONGOBARDO (Enzo Sarracino)
L'esercito di Benevento rientra a difesa della capitale del ducato ma viene battuto dalle forze imperiali. Muore il duca e parte dell'esercito diserta. Benevento è persa, gli sconfitti si ritirano a Spoleto.


REGNO VISIGOTO (Pietro Bello)
Il re dei visigoti sembra non voler ancora attaccare il nemico oltreconfine, se la prende allora con l'alleato basco. I baschi però, indeboliti dalle guerre precedenti e memori della sconfitta appena subita, preferiscono rifugiarsi sulle loro montagne e subire un assedio che sembra poter durare a lungo.


KHAGANATO AVARO (Claudio Barbieri)
Il gigante dell'Est riprende i contatti con i vecchi amici e alleati longobardi. Insieme decidono di muovere guerra al nemico comune: Costantinopoli.
Lanciato un ultimatum anche agli alani. Sembra che il Khan abbia deciso di inglobare anche loro nell'orda.


REGNO PERSIANO SASSANIDE (Marco Della Torre)
Lo Shahanshah, irato per la razzia perpetrata dai khazari in Persarmenia, promette vendetta. Muove con le sue truppe verso nord, presumibilmente per schiacciare i nomadi.


BRETONI (Luca Macchi)
Comesichiamax, preso da furor celtico, dichiara guerra anche ai lontani cugini britannici e ne invade subito il territorio. Presi alla sprovvista i romano-britanni si chiudono nei loro villaggi fortificati, sperando di fiaccare il nuovo nemico.


REGNI MINORI
Gli alani perdono il Ponto, conquistato solo l'anno prima, e si ritirano nelle loro terre. Nessuna novità di rilievo per gli altri.


Altre notizie

MONOFISITI, UN PROBLEMA DI FORMA
Notizie dall'oriente bizantino in Siria ed in Egitto aumentano i seguaci dell'eresia monofisita. Il diminuito potere imperiale dovuto alla caduta del Ponto sembra aver favorito la setta. Riusciranno i teologi imperiali a confutare tale dottrina? Si teme lo scisma, magari aiutato o fomentato da una potenza straniera.


Estate 601 d.C.






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